forse: via Pomponazzi

Via Pomponazzi ospitava nei primi anni settanta la sede del Manifesto, per cui poteva capitare di incontrarci personaggi come
Luigi Pintor, Rossana Rossanda, Luciana Castellina
http://pomponazzi.ning.com/

forse è per questo che durante la sua presidenza, con la scusa del parco giochi, Vernarelli ha voluto imprimere il suo marchio in quello che era stato un luogo di aggregazione della sinista

forse è per questo, forse sapendo che steve aveva lavorato con Maoloni, lo stesso Vernarelli ha classificato la sede lavorativa di steve come "deposito di robivecchi"

hmm non è chiarissimo il nesso ma certo dove lavora Steve NON è un deposito di robivecchi

Kaonashi ha scritto:

hmm non è chiarissimo il nesso ma certo dove lavora Steve NON è un deposito di robivecchi

kao è un po' lunga per forum,
questa sarebbe la cosa grave...ma siamo in italia e quindi...

abbiamo deciso di aprire questo topic per fare una sorta di gioco: il gioco dell'arroganza, dell'inghippo, dell'indecenza e guapperia...

visto che giochiamo
gioco pesante e tiro il mio carico
visto che è un forum sul giappone aggiungo: boryokudan
visto che siamo a roma: cravattari
visto che è cronaca: spaccio

Quanti giochi intorno ad un parco giochi.

ahh capito..^^''

C'era una volta Villa Borghese.
C'erano tanti bambini che giocavano insieme, e spesso, prima di iniziare, si chiedevano: "Come ti chiami?" perché si conoscevano solo di vista.
C'era Piazza di Siena e le siepi di mortella, e i bambini inventavano giochi fra rami e tronchi. Preparavano pasti immaginari con sassi e terra mischiata all'acqua della fontanella. Giocavano con quello che offre Villa Borghese, con qualche palla, corda da salto, poche altre robe portate da casa.
C'era la Casina di Raffaello abitata da due o tre famiglie consapevoli della fortuna di essere là. Avevano un minuscolo giardino privato, cintato e verdissimo sul lato della Casina opposto a Piazza di Siena.
C'erano nonni, genitori e tate che sorvegliavano i piccoli attentamente ma con educazione, senza strilli e strepiti o isterismi.
Questa era Villa Borghese, Piazza di Siena, il Parco Pubblico aperto a tutti. Così erano i bambini e così gli adulti.

ADESSO:
-Piazza di Siena-
Casina di Raffaello: LUDOTECA con:
- Sagoma di albero di falegnameria per arrampicate protette
- Bilico-altalena grossolano ma lisciato per i culetti d'oro
- Tenda indiana (teepee) alta più di 3 metri
- Ludoteca semivuota
- Scarsi bambini con stanche madri o con madri in eccesso di
energia.

E non basta.

E' apparsa, ma non ho cuore di vederla, una DISCOTECA sulla gradonata, SPACCIATA per "Luogo di incontro per tutti, bimbi compresi". Orario d'apertura: 20.00-02.00

Parchi-giochi di scambio, speculazione, finta cultura e vera inciviltà. Per segnare il territorio politico e sociale, per creare consenso facile, per uccidere il buon senso e il rispetto dovuto ai luoghi che, avendo anima e spirito, può darsi che a un certo punto si incazzano....

manu ha scritto:

E' apparsa, ma non ho cuore di vederla, una DISCOTECA sulla gradonata, SPACCIATA per "Luogo di incontro per tutti, bimbi compresi". Orario d'apertura: 20.00-02.00

non ho mai amato
dopo carosello a letto
ma un minimo di ritmo bilogico almeno nell'infanzia gioverebbe a tutti

manu ha scritto:

Parchi-giochi di scambio, speculazione, finta cultura e vera inciviltà. Per segnare il territorio politico e sociale, per creare consenso facile, per uccidere il buon senso e il rispetto dovuto ai luoghi che, avendo anima e spirito, può darsi che a un certo punto si incazzano....

come accade a via pomponazzi,
una strada privata divenuta pubblica, dove si è voluto intervenire senza ascoltare chi ci vive e lavora nonostante le ripetute richieste per essere messi al corrente del progetto,
dove
visto che il parco giochi come minimo doveva essere presente nello spazio del mercato in costruzione e le giostre sono da anni a piazzale degli eroi, considerata l'area a disposizione,
sarebbe bastato un pacifico viale alberato (con gli alberi non a ridosso dei palazzi e così vicini gli uni agli altri) con le panchine per permettere alle persone anziane, le più colpite durante l'estate e penalizzate dalle barriere architettoniche, di socializzare e riposare,
(hanno piantato la mortella diverse volte...la prima volta le piantine dopo un paio di mesi erano secche
le piantano e poi...) ,
fortunatamente con la nuova presidenza c'è un minimo di manutenzione cosa che prima accadeva solo quando il titolare del municipio doveva esibirsi
( ho documentazione fotografica )

A Piazza di Siena non c'è più la Discoteca!!! Visto stamattina.

Sono passato a via Pomponazzi per un rapido saluto a Paola ed ho avuto il privileggio di godere di una serie di vaffa..., c....,
sparati a raffica dal "simpatico" gruppo seduto sulla panchina davanti l'entrata. Quello che mi ha colpito uscendo è stato che le restabìnti panchine erano vuote.

Marco 2 ha scritto:

Sono passato a via Pomponazzi per un rapido saluto a Paola ed ho avuto il privileggio di godere di una serie di vaffa..., c....,.

sei stato sfortunato, mancavano un paio di elementi, il gruppo era in via di formazione

manu una cortesia visto che questo topic parla di via pomponazzi ed è seguito da chi interessa questo problema, non divagherei troppo, anche perchè dell' argomento ne stiamo parlando qui
https://giappone-ghirotti.forumattivo.it/urbanizzazione-f13/alberi-e-servizio-giardini-t397.htm

Marco 2 ha scritto:

Sono passato a via Pomponazzi per un rapido saluto a Paola ed ho avuto il privileggio di godere di una serie di vaffa..., c....,
sparati a raffica dal "simpatico" gruppo seduto sulla panchina davanti l'entrata. Quello che mi ha colpito uscendo è stato che le restabìnti panchine erano vuote.

peccato che non sei passato oggi
hanno messo la panchina a ridosso della porta
( l'hanno riportata sul lato opposto quando si sono sciolti, traffico di panchina )
che situazione patetica
dovrei lavorare

Citazione :

forse è per questo che durante la sua presidenza, con la scusa del parco giochi, Vernarelli ha voluto imprimere il suo marchio in quello che era stato un luogo di aggregazione della sinista

La Targa recita:
Municipo Roma XVII
Nel restauro la pavimentazione ha ripreso il disegno della
Piazza di S.Pietro, sullo sfondo la cupola michelangiolesca
progettista Dott.Ing.Manuel Casalboni
impresa esecutrice: ASTER Project CTC Costruzioni - S.R.L.
l'area pedonale viene restituita alla cittadinanza il 23 XII 2003
Roberto Vernarelli Presidente

Ambita la panchina, come quella di una squadra di calcio ai Mondiali.

Della tragica scomparsa del giovane Ciprari ho trovato un articolo sul Corriere della Sera:
Gara tra auto sull' Appia: muore un ragazzo
http://archiviostorico.corriere.it/2005/maggio/27/Gara_tra_auto_sull_Appia_co_10_050527071.shtml
Del padre, signor CIprari nel quartiere si dice che è stato trovato con oltre 30 chilogrammi di stupefacenti e che sia stato agli arresti domiciliari per diversi mesi.
Visto il quantitativo di cui si vocifera e l'inadeguata pena inflitta, il voler marcare così palesemente e rumorosamente il territorio davanti al vostro luogo di lavoro denota da parte di questa famiglia, invero duramente provata, una sorta di esibizione di impunità che come minimo stupisce.

Marco2 ha scritto:

La Targa recita:
Municipo Roma XVII
Nel restauro la pavimentazione ha ripreso il disegno della
Piazza di S.Pietro, sullo sfondo la cupola michelangiolesca
progettista Dott.Ing.Manuel Casalboni
impresa esecutrice: ASTER Project CTC Costruzioni - S.R.L.
l'area pedonale viene restituita alla cittadinanza il 23 XII 2003
Roberto Vernarelli Presidente

Sono con paola:
guardando da google map
si vede che lo spazio è ristetto per poter accogliere tutte le "attività".
Tipico sistema che vige in Italia, si accontentano alcuni pur sapendo di danneggiare altri.

dove gli altri generalmente
comprendono largamente se stessi e la propria famiglia

Alcune domande?
Da google si vedono degli ampi giardini interni ai caseggiati, vengono usati?
Sempre su google, a parte le ombre che denunciano la larghezza della strada, vi sono zone dove non ci sono giochi ed altre invece fortemente penalizzate, perchè questa scelta?

Fabrizio ha scritto:

Da google si vedono degli ampi giardini interni ai caseggiati, vengono usati?

i giardini interni non vengono utilizzati

Fabrizio ha scritto:

Sempre su google, a parte le ombre che denunciano la larghezza della strada, vi sono zone dove non ci sono giochi ed altre invece fortemente penalizzate, perchè questa scelta?

Lo spazio era una sorta di cortile interno tra due caseggiati.
L'altra settimana paola era a studio ad un tratto ha sentito un tonfo, preoccupata si è affacciata, dal terzo piano era caduto uno schiacciapatate di acciaio , fortunatamente erano le 14,00 e nessun bambino era nei paraggi.
Ci sono aree completamente "vuote" ovvero ne panchine ne giochi, altre "piene" come la nostra e quella della falegnameria con panchine, giochi, dove oltretutto non è contemplata una zona di carico e scarico

steve ha scritto:

L'altra settimana paola era a studio ad un tratto ha sentito un tonfo, preoccupata si è affacciata, dal terzo piano era caduto uno schiacciapatate di acciaio , fortunatamente erano le 14,00 e nessun bambino era nei paraggi.

dovevo essere più accorta: chiamare i vigili urbani e far verbalizzare l'incidente

vedendo poco la televisione ieri sono stata fortunata perchè mi sono imbattuta per caso in Redacted di Brian De Palma, un film disperatamente coraggioso

che attinenza con pomponazzi: molto più di quello che può sembrare


viviamo nell’ignoranza, chiusi nelle nostre verità, terrorizzati alla sola idea di vedere, sentire e
capire ciò che realmente accade, muta e trasmuta sotto i nostri occhi

quando mi metto a zappare in via pomponazzi, per muovere la terra che gode di attenzione solo dei mozziconi delle sigarette, mi guardano con compassione e manca poco che mi facciano l'elemosiana
fortunatamente:
http://viaggi.repubblica.it/articolo/losanna-l-arte-del-verde/218539

sono solo ignoranti e maleducati
sta al municipio XVII gestire con un minimo di equità la situazione creatasi
(cosa di cui dubito fortemente)