Fantasie guerriere. Una storia di seta fra Roberto Capucci e i Samurai
Filatoio di Caraglio
40 via Matteotti,
12023 Caraglio - Cuneo
per arrivare da Milano o da Torino in auto: autostrada Torino-Milano ➞ tangenziale di Torino direzione
Savona ➞ autostrada Torino-Savona ➞ uscita Marene ➞ Savigliano ➞ Centallo ➞ Caraglio
per arrivare da Genova in auto: autostrada Torino-Savona ➞ uscita Fossano ➞ Cuneo ➞ Caraglio
27 settembre 6 gennaio 2009
dal giovedì al sabato dalle ore 14,30 alle 19
domenica dalle 10 alle 19
ingresso intero costa 5.00 euro
http://www.marcovaldo.it/
La mostra, curata da Kirsten Aschengreen Piacenti (Direttrice del Museo Stibbert ), è organizzata dall’associazione culturale Marcovaldo in collaborazione con la Regione Piemonte, il Museo Stibbert e la Fondazione Roberto Capucci.
Fantasie guerriere è il titolo della esposizione che il Filatoio di Caraglio, dove per secoli nascevano alcuni dei più pregiati filati sabaudi, dedica al confronto tra gli abiti-scultura di Roberto Capucci e le armature dei samurai della collezione del Museo Stibbert di Firenze.
Le creazioni di Roberto Capucci sono state esposte altre due volte insieme ad armature europee, nel 1991 al Kunsthistorisches Museum di Vienna e nel 2002 al Prado di Madrid. In questa occasione la scelta si è orientata sul mondo guerriero giapponese che ha colpito il Maestro alla sua prima visita al Museo Stibbert. Egli stesso ha affermato «Mi sono sempre sentito attratto dalla cultura giapponese, per il rigore estetico e per i sorprendenti percorsi immaginativi»