- Citazione :
- in un negozio cinese ho trovato una confezione da 500 grammi di tè verde-macha: cosa ne pensate?
la scadenza è 03.2006, il prezzo 35 euro
lo posso usare dopo quella data?
conosco questa confezione, non mi pare opportuno usarla per preparare il macha o matcha come alcuni dicono, è ottima per la pasticceria esempio per torte e gelati
La vitamina c, contenuta nel macha, è una vitamina estremamente labile, e viene distrutta rapidamente dalla cottura, dall'esposizione all'aria e alla luce. La conservazione riduce molto il contenuto di vitamina C
per cui questo tè ha una data di scadenza abbastanza breve, per ovviare puoi conservarlo nel freezer tenendo però conto che un ripetuto congelamento e scongelamento non giova all'aroma e alle qualità organolettiche dello stesso, se invece pensi di usarlo entro la data di scadenza basta riporlo in frigo
nella cha no yu bisogna distinguere i due tipi di macha:
per l'usucha che viene prodotto dalle foglie giovani di piante giovani da tre a quindici anni
per il koicha, il tè denso, che viene ricavato da foglie giovani di piante del tè vecchie da venti a settant'anni o più
- Citazione :
- che differenza c'e' ta usucha e koicha?
si c'e' differenza per il koicha: la qualità e la lavorazione della polvere è diversa da quella dell'usucha
La polvere del tè è predisposta in un piccolo contenitore
di ceramica dal coperchio in avorio, il chaire, racchiuso in un sacchetto
di stoffa pregiata, lo shifuku, legato da un laccio viola. Il padrone di casa
prepara un unico tè per tutti i presenti. Viene usata una sola tazza che gli invitati, a turno, si passeranno dopo aver pulito il bordo da dove hanno bevuto con un leggero panno umido che hanno con sé. Naturalmente la quantità di polvere di tè da lasciar cadere nella tazza in questo caso è più consistente, non solo per il numero delle persone ma soprattutto per la particolarità del gusto di questo preparato. In genere sono tre cucchiai abbondanti di polvere di tè a persona più un altro po’ che viene versata nella tazza direttamente dal chaire, spesso fino a esaurirne il contenuto. Viene riempito mezzo mestolo d’acqua fredda, versato nel bollitore e subito... da qui... riempito di nuovo, affinché la temperatura dell’acqua non sia troppo elevata, poi viene versata nella tazza ma in quantità veramente minima, pochissima. A questo punto, con il frullino, viene stemperato il tè lentamente, con movimenti a semicerchio alternati in senso orario e in senso antiorario. Poi viene aggiunta dell’altra acqua calda che serve anche per pulire il frullino, ma la quantità aggiunta non deve essere né troppa né troppo poca e deve essere mescolata ancora, con la modalità precedente, al fine di ottenere un perfetto grado di densità con la giusta quantità di liquido.
Il gusto del koicha è più pieno del usucha e senza dubbio più forte. Il sapore è più corposo, più erboso. In genere a ogni invitato spettano tre piccoli sorsi.
- Citazione :
- Come gusto è preferibile il macha od il koicha
preferisco il koicha, ma devo stare attenta ed aver mangiato qualcosa, infatti il solo dolcetto che vi viene abbinato per il mio stomaco non e' sufficente
provo ogni volta una gran pena vedere, nonostante i risucchi, quello che resta di tè verde nella tazza