Mafai, Guttuso, Fazzini, artisti che testimoniano che vi era pur stata una vivacità culturale in quel delicato periodo storico, come dire che non vi era quella certa crisi di creatività che si nota ora , poi comunque è l'occasione per valorizzare una villa ed un parco che per troppo tempo erano stati letteralmente abbandonati e che poteva rischiare di essere oggetto di speculazione, ora speriamo che altre mostre consentano di tutelare costantemente questo gioiello verde del semicentro di Roma